Council of Verona: fra Montecchi e Capuleti

di Alberto “Doc”

Oh Romeo, Romeo… perché sei tu Romeo!” Quante volte abbiamo sentito recitare questa frase nei libri a teatro al cinema nelle parodie…
D’altronde si sa, la storia di Romeo e Giulietta è stata ed è tuttora fonte di ispirazione per molti autori di diversi campi artistici. E da oggi anche il mondo dei boardgame avrà modo di parlare di questa opera grazie a Council of Verona, un gioco di carte ideato da Michael Eskue ed edito dalla Crash Games in cui decideremo una volta per tutte la contesa fra Montecchi e Capuleti. Vediamo meglio come.

Il titolo parte proprio dalla logorante ed eterna disputa fra le due famiglie veronesi. Per portare la pace fra le due casate, il principe della regione Escalus ha dato vita ad un concilio per mediare e risolvere la lunga contesa.
Nei panni di altolocati cittadini di Verona, i giocatori useranno la loro influenza per inserire personaggi all’interno del concilio oppure per esiliarli. Il mazzo consta di 13 carte personaggio raffiguranti personalità narrate nell’opera di Romeo e Giulietta. Al proprio turno il giocatore posa uno dei personaggi dichiarando se questi è nel concilio o se è invece esiliato. Gestendo la propria mano di carte e la propria riserva di segnalini influenza (che per quanto ho visto si useranno sulle carte personaggio), alla fine della partita i giocatori collezioneranno punti vittoria in base agli obiettivi soddisfatti da ogni singolo personaggio nel concilio.

 Questo è quanto recita la presentazione e quanto ho estrapolato dal commento di alcuni giocatori che lo hanno provato.
Council of Verona è quindi un mini gioco di carte della durata di 15-20 minuti basato principalmente su meccaniche di bluff e deduzione e che proprio per queste caratteristiche alcuni tendono a paragonare a Love Letter della AEG uscito a Essen 2012. Se questa nuova uscita saprà avere lo stesso favore ricevuto dal titolo della AEG, avrà sicuramente modo di emergere fra gli altri prodotti sul genere. L’ambientazione ben conosciuta rappresenta già un punto a favore, vedremo se sapranno esserlo anche le meccaniche. Ma per questo attendiamo maggiori dettagli sullo svolgimento del turno di gioco quando potremo avere il regolamento sottomano e così farci un’idea più chiara su questo romantico gioco di carte. ;)

 

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