Anno nuovo, Nova Aetas

di Marco “alkyla” Oliva

Riprendiamo il filo delle nuove proposte italiane, parlando di una prossima produzione della Ludus Magnus Studio. Nova Aetas: Dark Renaissance Tactical Game è un gioco di battaglie ambientate in un Rinascimento italiano alternativo, in cui miti e leggende di matrice romana non sono perduti nel tempo, ma convivono con l’uomo, dove le storie medievali, riscoperte attraverso lo studio delle civiltà classiche, sono considerati reali, come i Fauni che abitano i boschi, i Ciclopi, le Streghe e le Chimere.
Una volta formato il loro gruppo di eroi, i giocatori si troveranno ad affrontare una serie di missioni intense contro nemici astuti con un’acuta intelligenza artificiale.
Prima di entrare nel vivo, snoccioliamo assieme qualche specifica del prodotto.

Tipo di gioco: Gioco di miniature

Lingue: inglese

Giocatori: 1-6

Durata media: 60 – 75 minuti

Età: 12+ (indicativo)

Difficoltà: Media (giocatori esperti e occasionali)

Ambientazione: Rinascimentale Fantasy

Meccaniche: Wargame, Gioco di Ruolo, Intelligenza Artificiale.

Modalità di gioco: Solitario, Collaborativo, Competitivo, Master.

1475965_594592947287886_83248371_nNova Aetas è stato progettato per offrire elevata giocabilità e longevità, grazie alle tre diverse modalità di gioco possibili: solitaria, di gruppo o duello. E’ possibile sfidare il gioco contando solo sulle proprie forze, controllando fino a tre personaggi che lottano contro il gioco. Si può giocare in gruppo, cooperando coi compagni al tavolo, avventurandosi nelle vicende narrate dalla campagna principale o intraprendendo le missioni singole. Nella modalità campagna è previsto che i giocatori seguano la sottotrama di un avvenimento storico reale (indicativamente la guerra tra la Lega di Cambrai e Venezia 1508-1510). Infine è possibile sfidare gli amici in duello in uno scontro che coinvolge i 6 personaggi.

A proposito di questi ultimi, Nova Aetas introduce una piena esperienza di gioco in cui lo sviluppo e la crescita dei personaggi hanno un ruolo chiave. In Nova Aetas i giocatori avranno l’opportunità di evolvere i personaggi in modo originale attraverso un percorso di carriera che renderà ogni gruppo (e quindi ogni partita) diverso da qualsiasi altro. Durante le campagne, le missioni e i duelli i personaggi miglioreranno la loro esperienza e guadagneranno gloria. Col raggiungimento di determinati livelli di esperienza, i personaggi acquisiranno nuove abilità o potranno effettuare un cambio di carriera. Ottenendo Punti Gloria, è possibile acquistare attrezzature speciali che possono essere utilizzate nella modalità duello. Durante lo sviluppo del gioco, quindi, i personaggi possono cambiare classi. Grazie al sistema di evoluzione, ogni personaggio può riuscire ad ottenere una delle classi del gioco finale e sono previste una molteplicità di classi, divise in quattro rami principali (carriere). Ogni party può essere costruito con qualsiasi combinazione di questi. I giocatori saranno inizialmente chiamati a formare il loro gruppo, scegliendo tra quattro carriere base: il pio novizio, l’intelligente apprendista, il prode scudiero e l’astuto scum.
1184806_578014008945780_662023798_nE circolano già le prime immagini dello Scudiero, della Zingara, una maga mercenaria, del Brigante Guerriero (di cui proponiamo qui l’artwork) o di armi come l’arco maggiore, mentre tra i nemici troviamo i Centauri.

Oltre la qualità della componentistica, i punti di forza del progetto risiedono nelle meccaniche di gioco, in particolare l’Horologium e la Minaccia. Il primo scandisce il tempo di gioco in cui ogni movimento ed ogni azione viene pagata in “scatti di lancetta”. L’aspetto principale di Nova Aetas è il fluire del tempo. Ogni azione fatta dai personaggi, ogni decisione sarà caratterizzata dal flusso temporale. Ogni mossa ha una quantità di tempo utilizzato per realizzarlo, ogni movimento è misurato in termini di tempo, in modo da rispecchiare le dinamiche di uno scontro reale. La minaccia, invece, indica il livello di priorità dei personaggi non giocanti ed il sistema con cui i giocatori interferiscono con la loro intelligenza artificiale.
Nova Aetas è un prodotto di matrice americana. L’ambientazione e l’alea giocano un ruolo di primo piano senza però disdegnare l’aspetto tattico e strategico. Incarna aspetti del gioco da tavolo, del gioco di ruolo e del wargame. L’ambientazione strizza l’occhio al fantasy, mantenendo però una forte attinenza con il periodo storico.
Insomma ci sono tutti gli ingredienti per uno skirmish tattico e ambientato di quelli come piace a noi, ma questo è quanto ci è dato sapere ad ora. Tranquilli però, quando sarà possibile, non tarderemo a fornire ulteriori gustosi aggiornamenti.

5 pensieri riguardo “Anno nuovo, Nova Aetas

  • 22 Gennaio 2014 in 11:19
    Permalink

    Sembra promettente. Mi intriga soprattutto la componente IA per il gioco in solitario. spesso e volentieri i titoli presentati come solitario con una componente tattico/strategica lasciano spesso a desiderare, tranne rare eccezioni.

  • 23 Gennaio 2014 in 17:35
    Permalink

    Ciao a tutti,
    sono uno dei tre sviluppatori del titolo in questione.

    Il gioco sarà localizzato sul portale kickstarter in primavera, stiamo lavorando sugli ultimi dettagli prima di annunciare la data di inizio della campagna di crowdfunding.

    Per quanto riguarda l’IA vi posso anticipare che il sistema in questione permette di gestire un panorama vasto di azioni per i PNG. Questi si troveranno ad agire in modi completamente diversi in funzione dello scenario che si sta giocando.

    Daniele

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