Cantankerous Cats, non aprite quel trasportino

di Daniel “Renberche”

Quale animale migliore al mondo del gatto? Rilassante al tatto, gradevole alla vista, simpatico nei gesti, menefreghista al punto giusto e, a detta di qualche vicentino, gustoso. Ovviamente gli vengono perdonate anche le marachelle che ogni tanto combina, come distruggere le tappezzerie di casa o squartare braccia con le sue unghiette. Per una volta potete voi mettervi nei panni di un tenero micione, nel tentativo di conquistare l’animo del vostro ospite umano (perché i gatti non hanno padroni), a colpi di fusa e mangiate di pesci rossi.

In Cantankerous Cats i giocatori indossano (metaforicamente) i peli di gatti intenti a farsi amare dai propri Hoomin (lascio il termine nello slang originale) non senza però far vedere chi comanda, facendo marachelle a più non posso. Il gioco è attualmente sotto la prova di Kickstarter ed è vicino alla soglia per il finanziamento.

Numero di giocatori: 2 – 6
Durata: 20 – 60 minuti
Link al kickstarter | PNP: click + click
Link al regolamento: click

Setup & Materiali

Motore del gioco sono le carte Cibo, che verranno via giocate dai giocatori, al centro del tavolo si posiziona la plancia punteggio, mentre ad ogni partecipante viene distribuita una carta Gatto, oltre che ad un token Agguato e sei carte Cibo dall’apposita ciotola (ovvero il mazzo di carte).  Le carte che verranno tenute davanti a se, a partire da quella del Gatto, rappresentano il territorio di un giocatore.

Il Gioco

Un turno di gioco a Cantankerous Cats consta delle seguenti cinque fasi e chi ha il compito di attuarlo riceve il token topolino apposito:

  • Pappa: si pescano tre carte Cibo.
  • Prima azione: a scelta si esegue una di queste azioni:
    • Depositare una carta Affetto nel proprio territorio, questa risorsa è misurata dal numeri di cuori presenti sulla carta.
    • Guadagnare una Marachella, si avanza nell’apposito tracciato, il costo da pagare è in punti Affetto, presenti sulle carte in precedenza depositate.
    • Giocare una carta Incidente, basta leggere il testo e applicarne gli effetti. Cantankerous Cats
    • Fare gli schizzinosi, scartare l’intera mano di carte e ripescarne lo stesso numero.
    • Comprare un token Agguato, scartando due carte dalla propria mano. Non è possibile averne più di uno. Questi token possono essere spesi o per attaccare il giocatore attualmente di turno facendogli perdere carte Affetto depositate attraverso una carta Marachella oppure per giocare una carta Incidente. Nel primo caso se il gatto colpito non ha abbastanza Affetto deve scartare tutte le carte giocate e diventare così un gatto selvatico anche se potrà in seguito ritornare a casa. Eventualmente il giocatore colpito può  a sua volta scartare un token per rispondere all’attacco. Altre regole specificano l’uso di questo elemento.
  • Seconda azione: rifate un azione di quelle sopra indicate.
  • Toelettatura: scartate carte fino a riportare la propria mano a cinque.
  • Riposino: fate un sonoro “Meow” e passate il topolino segna turno al giocatore successivo.

La partita termina nel momento in cui un giocatore raggiunge il nono punto Marachella durante il proprio turno di gioco.

Cantankerous Cats

Considerazioni

Questo in sintesi è Cantankerous Cats, un gioco molto semplice dalla bella ambientazione, senza particolari innovazioni nelle meccaniche, abbastanza interattivo non so quanto possa essere longevo. Ho messo nei link il PNP delle carte così si possono vedere meglio i vari effetti. Mi piace la grafica e l’ambientazione, purtroppo per noi italiani il costo mi sembra abbastanza proibitivo a causa delle spese di spedizione ma magari potrebbe ricomparire se riuscirà ad essere finanziato.

Renberche

German per vocazione e genetica, ma amante anche dei giochi storici. Gioca a tutto ma si lamenta quando c'è un dado da tirare. Conosciuto anche come il nauta polacco, data la passione per i giochi in tema Est Europa. La mia top 3? Agricola, Twilight Struggle, Race! Formula 90. La mia bottom 3? Unlock, Avalon e Intrigue. Perché una formica come logo? Ovvio perché adoro i giochi con le formiche (e anche api, ma dovevo scegliere). Dov'è Alkyla? C'è un articolo a riguardo. Extra: divoratore di libri, fanatico di F1, socio CICAP e web master di questo sito.

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