Tricksters, allegri imbroglioni dal Messico

di Daniel “Renberche”

Da non molto, almeno da quanto mi risulta, la nota piattaforma di finanziamento Kickstarter ha aperto i battenti anche per progetti provenienti dalla terra dei sombreros, dei pisolini pomeridiani, e dei tacos. Terminata la processione di luoghi comuni, che vengono spesso in aiuto quando la fantasia latita, dopo il cileno Mi Tierra, ecco un nuovo titolo proveniente dalle Americhe. Sarà gradito dal pubblico conquistatore o finirà del dimenticatoio dei giochi?

Al solito, buona lettura!

Tricksters è un gioco per 2-4 giocatori, sviluppato dalla Aether Tower da un team di sviluppo e rivolto ad un pubblico di ampio raggio. Alla pubblicazione dell’articolo si può trovare a questo indirizzo la pagina del kickstarter, finanziamento che sta per concludersi ma che ha già ottenuto un buon successo. La durata prevista è di 20 minuti per partita, quindi si può catalogare come un filler. Nel gioco l’obiettivo di gioco sarà quello di raggiungere per primi i 7 punti Light o Dark, scegliendo di volta in volta una creatura Annukuh.

Setup & Materiali

trickstersAll’interno della scatola sono presenti (fatta la solita premessa che essendo un kickstarter i componenti possono essere leggermente diversi) 78 carte Annukun, 39 Light e 39 Dark, 24 segnalini Energia bifrontali e il regolamento. Per iniziare la partita scegliere casualmente il primo giocatore, mescolare tutte le carte e distribuirne 7 ad ogni partecipante. Mettere le rimanenti al centro del tavolo e rivelare le prime due (che saranno indicate come carte Cucciolo).

Il Gioco

Ogni round di gioco consiste nelle seguenti tre fasi:

  1. Gioco. Il giocatore di turno può scegliere una tra le due azioni:
    • Pescare due carte dal mazzo e/o dalle carte Cucciolo, in qualsiasi combinazione. Le eventuali carte Cucciolo pescate vanno sostituite da altre in egual numero.
    • Posizionare una carta dalla propria mano al centro del tavolo a faccia in giù.

    Si procede a  rotazione fino a quando non si verifica la condizione per la fase due.

  2. Effetti speciali. Questi si attivano nel momento in cui ci sono quattro carte a faccia in giù sul tavolo, il giocatore che ha posizionato la quarta le deve rivelare tutte. A questo punto ogni giocatore deve scegliere una carta dalla propria e contemporaneamente agli altri rivelarla: questa rappresenta l’Avatar scelto per il resto del round.  Le quattro carte giocate, assieme alle altre presenti dai turni precedenti, vengono mescolate, e se ne rivelano tante quanto l’attuale round in corso.  Fatto questo si risolvono gli effetti speciali. A partire dal giocatore che gli ha innescati, ognuno verifica quali carte vengono attivate dal proprio Avatar, ovvero quelle dello stesso colore; gli effetti riguardano il guardare le carte altrui, fare cambio di Avatar, e distruggere una carta e sostituirla con una propria.
  3. Punteggio. Terminata la fase degli effetti speciali vengono assegnati i punti. Per farlo si contano quante carte sono presenti per ogni colore e si assegnano i seguenti punti:
      • il colore meno presente è rappresenta la famiglia dei Trickster, se il proprio avatar è uno di questi si guadagna un punto a propria scelta tra Light o Dark. L’avatar va rimesso nel mazzo di pesca.tricksters
      • il colore “di mezzo” rappresenta la famiglia dei Keeper (i custodi), se il proprio avatar è uno di questi non si guadagna alcunché. L’avatar torna nella propria mano.
      • il colore più presente rappresenta la famiglia dei Perceiver (gli esattori), se il proprio avatar è uno di questi si guadagnano tanti punti, Light o Dark, del tipo dato dalla categoria più presente tra le due. L’avatar va scartato dal gioco.

    Qui arriva una fregatura perché un giocatore non può avere un mix di punti Light o Dark ma solo uno, quindi quelli in opposizione ottenuti si annullano a vicenda! Ad esempio se possedete cinque punti Light e, durante un turno di gioco, ottenete due punti Dark, vi ritroverete con tre punti Light.
    Infine, tutte le carte rimaste al centro del tavolo si girano e si riparte con un nuovo round.

Nel momento in cui un giocatore ottiene per primo 7 punti, di una delle categorie, la partita termina e costui è il vincitore.

Considerazioni

Come si evince dalla descrizione Tricksters è un filler molto semplice. La semplicità delle meccaniche è evidente, alla fine si riduce ad un tranquillo gioco di carte, dove però bisognerà avere buona memoria per ricordarsi ciò che viene di volta in volta giocato. L’ambientazione mi sembra abbastanza di contorno, avrei preferito più effetti nelle carte, cosa che è stata rimandata nei vari stretch goal del kickstarter.

Renberche

German per vocazione e genetica, ma amante anche dei giochi storici. Gioca a tutto ma si lamenta quando c'è un dado da tirare. Conosciuto anche come il nauta polacco, data la passione per i giochi in tema Est Europa. La mia top 3? Agricola, Twilight Struggle, Race! Formula 90. La mia bottom 3? Unlock, Avalon e Intrigue. Perché una formica come logo? Ovvio perché adoro i giochi con le formiche (e anche api, ma dovevo scegliere). Dov'è Alkyla? C'è un articolo a riguardo. Extra: divoratore di libri, fanatico di F1, socio CICAP e web master di questo sito.

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