Napoleon Saga: Waterloo a colpi di carte

di Daniel “Renberche”

Probabilmente l’ho già scritto in altre occasioni ma io sono un grande appassionato di Napoleone e del periodo storico inerente. Nello specifico poi della battaglia di Waterloo, da piccolo ho passato le ore a guardare e riguardare lo speciale di Superquark, per poi ampliare la conoscenza con diversi libri. Inutile dire che non appena scorgo un gioco da tavolo che tratta l’argomento mi getto immediatamente. Buona lettura!

Napoleon Saga: Waterloo è un gioco dove i partecipanti, come nelle migliori tradizioni, si sfideranno nel noto campo di battaglia belga, questa volta senza tessere unità ma usando direttamente le carte, alcuni segnalini e un dado. È un progetto Kickstarter, con la quota minima già raggiunta, l’ideatore è Frédéric Romero per la Oeuf Cube Editions ma c’è anche un po’ di Italia, con la firma di Giuseppe Rava per quanto riguarda la grafica.

Numero di giocatori: 2
Durata: 45 – 90 minuti
Link al Kickstarter: click
Link al regolamento: click

Setup & Materiali

napoleon sagaPosizionare il tabellone unendo le due metà, una rappresentante la Coalizione e l’altra l’armata di Napoleone. Ogni metà ha tre zone principali: la Linea di Battaglia, la Riserva e i Fianchi, ognuna delle quali composta da delle sotto aree. Ogni giocatore pesca dal suo mazzo di carte Strategia cinque carte, alle quali aggiunge la propria carta Bluff, pesca due carte Obiettivo da tenere segrete, e dodici carte dal mazzo Esercito, posizionandole a faccia in giù nel tabellone con l’obbligo di completare gli spazi relativi alla Linea di Battaglia, composta da cinque  (1a Linea) più quattro (2a Linea) carte; una volta messe, entrambi le rivelano. Regole particolari si applicano in caso in mano un giocatore abbia carte speciali di tipo Terreno, Guardia e Artiglieria. Tutti i vari token e il dado vanno posti vicino all’area di gioco.

Il Gioco

Alcune note da precisare prima di spiegare il turno di gioco:

  • Prove di successo: si determinano ottenendo un risultato pari o superiore al valore richiesto sommando il tiro di dado al valore della caratteristica indicata sulla carta.
  • Ordine di risoluzione: in caso di simultaneità di una prova di Morale durante un combattimento, la esegue prima chi non ha un token di attivazione sopra la carta coinvolta.
  • Sulle carte Strategia: hanno priorità sulle regole di partenza del gioco.

Un turno di gioco consiste nelle seguenti quattro fasi:

  1. Iniziativa, dove ogni giocatore scarta carte Strategia per ottenere il valore di Iniziativa indicato ed essere il primo a giocare nel turno in caso di valore più alto, con la possibilità però, nel caso volesse giocare per secondo, di utilizzare la carta Bluff per ingannare l’avversario. Ogni partecipante riceve 3 segnalini Attivazione.
  2. Riformare i Fianchi, a partire dal primo giocatore ognuno esegue in alternanza le seguenti azioni:
    1. eseguire dei test di Morale 7 sulle unità in riserva se ferite
    2. eseguire dei test di Morale 6 sulle unità in ritirata se ferite
    3. giocare carte Terreno, seguendo delle indicazioni
  3. Azioni (nome da me assegnato, visto il refuso sul regolamento), dove alternativamente i giocatori spendono i tre segnalini Attivazione per attivare le loro unità, scegliendo tra tre azioni a disposizione, e giocando eventualmente delle carte Strategia. Queste sono:
    • Sparare, tralasciando le regole di posizionamento e linea di vista, comunque molto semplici, l’attacco si risolve superando una prova di tipo Fuoco da 6; se ottiene successo l’unità colpita riceve una ferita, due se la prova è superata con un valore da 9 in su.
    • Attacco di Mischia, sostanzialmente si effettua una prova di Mischia da 6 e si verifica come nel caso precedente se si riesce a ferire l’avversario.
    • Movimento, con il quale è possibile spostare e/o scambiare truppe, ovvero le carte sulla mappa di gioco, togliersi dall’ingaggio in una mischia o entrarvi attraverso la carica della cavalleria, ecc.
  4. Rinforzi, a partire dal primo giocatore alternativamente si eseguono sette azioni, dove si eseguono eventuali prove di Morale in base alla posizione delle truppe, si pescano carte Strategia e Unità e altre operazioni di preparazione per il turno successivo.

La partita termina nel momento in cui si verifica una di queste condizioni:

  • un giocatore ha tre o più spazi liberi nella propria Prima Linea, nel qual caso perde immediatamente
  • un giocatore che per primo accumula 10 punti Vittoria attraverso il soddisfacimento di obiettivi, le carte Strategia e l’aver catturato carte nemiche, vince la partita. Si può eventualmente variare il numero di punti minimi.

Considerazioni

Quanto scritto è la sintesi di Napoleon Saga: Waterloo, ai dettagli delle regole (vi consiglio il video di spiegazione per avere le idee più chiare) si aggiungono poi diverse varianti e opzioni per il gioco, ma spero di aver trasmesso il nucleo del funzionamento del titolo. Da quanto mi sembra di aver intuito dal regolamento il gioco sembra dare un buon compromesso tra giocabilità e esperienza di una battaglia, senza entrare troppo nel dettaglio come invece tipicamente accade nei wargame, ma mantenendo un certo rigore per l’uso delle carte, in modo anche che si ricrei l’ambientazione. Anche per i tempi che stima di dare siamo in una fascia che può essere interessante per chi cerca un gioco di guerra senza avere un pomeriggio di gioco da dedicarci. Una nota sulla lingua, è presente abbastanza testo nelle carte, da quanto visto mi sembra praticabile da chi mastica un po’ di inglese ma non è indipendente, mentre mi sembra bella e funzionale la grafica generale delle carte. Per quanto mi riguarda è pledge sicuro, andrà ad aggiungersi agli altri titoli quali Waterloo: Enemy Mistakes, Battle of Napoleon, Command & Color: Napoleon e altri, mentre se cercate giochi di carte similari non posso non citare la serie Pocket Battle.

Renberche

German per vocazione e genetica, ma amante anche dei giochi storici. Gioca a tutto ma si lamenta quando c'è un dado da tirare. Conosciuto anche come il nauta polacco, data la passione per i giochi in tema Est Europa. La mia top 3? Agricola, Twilight Struggle, Race! Formula 90. La mia bottom 3? Unlock, Avalon e Intrigue. Perché una formica come logo? Ovvio perché adoro i giochi con le formiche (e anche api, ma dovevo scegliere). Dov'è Alkyla? C'è un articolo a riguardo. Extra: divoratore di libri, fanatico di F1, socio CICAP e web master di questo sito.

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