The one hundred Torii – alla scoperta del giardino giapponese


di Alberto “Doc” | The one hundred Torii

Uno dei kickstarter che mi rammarico di non essere riuscito a seguire e sottoscrivere è The one hundred Torii che ha visto completare la sua campagna lo scorso mese. E il rammarico ci sta tutto visto che l’ambientazione ha come sfondo il Giappone e che la meccanica principale è quella del piazzamento tessere. Poco male probabilmente potremo vederne una copia in demo alla prossima fiera di Essen e questo mi è più che sufficiente per segnarmi il titolo e decidere di approfondirlo.

L’ambientazione come dicevo ci porta nella terra del Sol Levante in cui ci immergeremo (lo faranno letteralmente i nostri personaggi) in un giardino Torii in cui potremo ammirare tutti gli elementi naturali e architettonici che si sposano meravigliosamente fra di loro oltre che fare incontri particolari con dei viandanti del posto.

Delimitata la cornice, veniamo in concreto a vedere cosa faremo durante il gioco. L’obiettivo è quello di collezionare il maggior numero di punti viaggio espandendo il giardino e attraversando i cancelli Torii che troveremo fra una tessera e l’altra. Oltre a questo potremo conseguire punti aggiuntivi e vantaggi interagendo con poeti, samurai, giardinieri, venditori e geishe.

Disposta la tessera iniziale del giardino, vengono consegnate ad ogni giocatore due tessere e due monete, viene creata una pila con le tessere rimanenti e si formano delle riserve dove tenere monete, segnalini personaggio, luoghi di interesse grandi e piccoli e tessere successo grandi e piccole. Si tengono vicini il segnalino del poeta e del samurai e si è pronti a iniziare.

Una partita a The one hundred Torii si sviluppa in più turni di gioco fin che le tessere non sono esaurite.
Durate il proprio turno il giocatore eseguirà le seguenti fasi:

Ottenere aiuto: è un’azione opzionale e permette al giocatore di accedere ad uno dei vantaggi proposti dai personaggi dopo averne pagato il costo. Si tratta in generale di bonus che permettono la modifica del piazzamento tessere.
Espandere il giardino: il giocatore di turno deve piazzare una tessera per espandere il giardino. La tessera va piazzata in maniera ortogonale ad una già preesistente. Si conseguono punti in base alla distanza più breve in termini di tessere che collega il luogo di interesse sulla tessera appena piazzata ad un altro già presente. Sarà per questo importante cercare di allontanare i luoghi simili il più possibile nel momento del piazzamento così da conseguire più punti. Il giocatori infine riceve un segnalino luogo di interesse corrispondente a quello con cui ha realizzato il percorso.
Rivendicare successi: il giocatore può convertire i segnalini luoghi di interesse in punti vittoria. ogni cinque dello stesso tipo possono essere convertiti in una tessera da 5 punti e successivamente in una da 10. Se nella fase ottenere aiuto si è scelto un personaggio, può ottenere il segnalino di quel personaggio di valore 2, o girarlo su valore 4 qualora lo abbia già in possesso. Infine vi sono ulteriori tessere per ottenere punti quando un giocatore ottiene per primo un certo risultato.
Pescare tessere: alla fine del turno il giocatore, se possibile, pesca due tessere da aggiungere alla propria mano.

Quando non è più possibile pescare dalla pila perché sono esaurite, il gioco a termine e i giocatori eseguono tutti un ultimo turno.

Ai punti viaggio conseguiti durante la partita si sommano quelli relativi ai luoghi di interesse, ai personaggi e ai successi unici ottenuti. Il giocatore con più punti viaggio vince la partita.

The one hundred Torii coniuga in se diversi pregi: un turno semplice ma non banale, un mix di possibili strategie grazie alle combinazioni che si possono fare con personaggi, possibilità di piazzamento e luoghi di interesse, una tempo di gioco contenuto di circa 45 minuti e una grafica piacevole. Non da ultimo consente anche la modalità in solitario per chi ama le sfide contro se stesso e il gioco. Particolari difetti non ne ha anche se qualche dubbio sulla sua longevità non mi manca e anzi è uno dei motivi per cui spero di poterlo trovare alla fiera di Essen così da togliermi la perplessità. Non mi resta che ringraziarvi per avermi seguito fin qui e lasciarvi il link alle regolamento provvisorio per i vostri personali approfondimenti. Buona lettura!

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