Giù la maschera, si apre il Sipario!

di Marco “alkyla” Oliva

Quello che sta per finire è l’anno dei festeggiamenti per il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi e di Richard Wagner; in quest’ottica in Italia e nel mondo si sono organizzati spettacoli di ogni genere e sorta per dare giusto merito alla memoria dei grandi compositori.
Simone Tansini però è andato oltre, dando vita a Sipario!, un gioco di carte in cui vestiremo i panni di un impresario teatrale alla prese con la realizzazione della stagione operistica alle porte; avremo così la possibilità di gestire le bizze dei cantanti, sfidare gli altri impresari, pagare il pubblico per fischiare agli spettacoli avversari, causare attacchi di panico nei cantanti meno esperti, ingaggiare i paparazzi per dei veri e propri colpi di scena e decine di altri espedienti!

Prepariamoci a realizzare la stagione lirica più agguerrita e prestigiosa mai vista prima! Recluteremo i cantanti più famosi, sopporteremo le bizze delle prime donne, investiremo nelle migliori pubblicità, ingaggeremo paparazzi, pagheremo la claque e tanto altro ancora. Dovremo capire come mettere in difficoltà i nostri avversari e nel contempo come proteggere i nostri piani. L’unica cosa che NON dovremo avere, per essere i migliori sulla piazza, saranno degli scrupoli…

“Sipario!” si propone quindi come il progetto di un gioco da tavolo che abbia come sfondo il teatro lirico con le sue dinamiche spesso un po’ folli, i suoi personaggi eccentrici e tutta una serie di bizzarre situazioni che hanno però il grande merito di avvicinarlo alla quotidianità delle persone; l’obiettivo è poter giocare con la musica “colta” in modo da farla sentire patrimonio culturale e sociale di tutti.
Tutto questo oltre a dar vita a momenti di divertente, quanto strategica sfida, che permetterà ai giocatori di imparare (senza probabilmente rendersene conto) i nomi dei più grandi compositori, i titoli delle opere e dei ruoli che le compongono.
Raffigurare 40 tra le opere più affascinanti del repertorio lirico, composte da ben 16 autori differenti, attraversando quattro secoli di storia è una sfida impegnativa ma di sicura soddisfazione, che unisce in modo mai avvenuto fin d’ora, ambienti così apparentemente lontani come la lirica e il gioco.

L’idea (meritevole) è quella di rievocare l’opera lirica attraverso un canale espressivo che possa rivolgersi non solo agli addetti ai lavori, ma che riesca anche in modo spensierato a tendere una mano a quel vastissimo bacino di pubblico che per le più svariate ragioni guarda a questa forma d’arte come ad un ambiente lontano dalla propria vita e dalla propria cultura.

Per la prima prova sul campo dovremo però attendere l’inizio della stagione fieristica di Febbraio 2014, quando, tra l’altro, potremo più compiutamente godere delle carte illustrate da Simone Cirillo e Stefano Morri e di cui qui proponiamo le primissime anteprime.