Five Tribes: sfida per il trono di Naqala

di Alberto “Doc”

Eccoci di ritorno dalla nostra pausa estiva di ferragosto, ritemprati, ustionati e pronti a pigiare tasti (a caso…) sulle nostre tastiere per riprendere a raccontarvi di quanto di interessante arriva o arriverà sui nostri tavoli.  Dopo avervi scritto dell’atteso Abyss di Bruno Cathala un paio di settimane fa, torno oggi a parlarvi di un altro titolo ideato dallo stesso autore ma targato Days of Wonder dove ci farà da sfondo il suggestivo mondo delle mille e una notte. Vediamo perciò di cosa tratta questo Five Tribes.

I giocatori vestiranno i panni di stranieri giunti nel regno di Naqala il cui trono è vacante e dove cercheranno di farsi incoronare sultani influenzando le tribu del luogo e sfruttando i poteri degli antichi Djinn (geni).

All’inizio della partita viene costituita una grigilia 5X6 con le 30 tessere territorio che andrà a rappresentare il sultanato e dove poi si posizioneranno i membri delle tribù estratti casulmente a gruppi di tre dal sacchetto in cui sono stati mescolati.

Il turno di gioco si suddivide in tre fasi:

  • pic2055256_lgFase d’asta: con cui determinare l’ordine in cui agiranno i giocatori durante il turno in corso.
  • Fase Azioni: In cui eseguire le seguenti azioni in ordine.
    • Muovere il segnalino ordine di turno: viene mosso il segnalino dal tracciato del turno a quello d’asta.
    • Muovere i meeples: il giocatore sceglie una tessera che contenga almeno un meeple, prende tutti i meeples di quella tessera in mano e va a riposizionarli in quelle adiacenti (seguendo precise regole su cui non mi dilungo ma che potete approfondire nel regolamento).
    • Controllo delle tessere territorio: in cui selezionare una tessera territorio per ottenerne il controllo in base al posizionamento eseguito nell’azione precedente.
    • Azioni tribù: in cui eseguire le azioni legate alle 5 diverse tribu in base ai meeple che il giocatore ha in mano.
    • Azioni tessera: vengono eseguite le azioni della tessera in cui è stato posizionato l’ultimo meeple.
    • Vendita merci: prima di terminare il turno il giocatore può (opzionale) vendere alcune delle proprie marci al mercato.
  • Mantenimento: dove predisporre i materiali di gioco per il prossimo turno.

pic2081520_mdIl gioco termina quando uno dei giocatori posiziona il proprio ultimo cammello o quando non è più possibile compiere alcuna azione di piazzamento in base alle regole previste. Si effettua la conta dei punti vittoria (in base a 8 diverse modalità) e viene determinato il vincitore.

Questo titolo coma Abyss ha dalla sua la componente grafica e i materiali, ma non potevo aspettarmi niente di meno da un prodotto targato Days of Wonder. Venendo alle regole di gioco, siamo di fronte ad un tipoco esempio di piazzamento e controllo territorio senza particolari spunti di innovazione se non nelle regole con cui posizionare i meeple. Dell’evocativa ambientazione c’è ben poco che emerge dalle meccaniche che risultano praticamente astratte se si guarda al tema di fondo. Five tribes sembra quindi essere un filler che agli occhi si presenta bene e costituto da elementi classici e noti. Forse una prova ce lo potrebbe far preferire ad altri della sua categoria, ma il mercato certo non manca di esempi simili. Per ogni approfondimento vi rimando al REGOLAMENTO in lingua inglese. Buona lettura. :)

 

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.