Porto – Recensione

di Davide “Canopus” | Porto

Titolo Porto
Autore Orlando Sá
Lingua versione provata Multilingua (Portoghese, Spagnolo, Tedesco e Inglese)
Editore versione provata MEBO Games
Altri editori
Numero giocatori 1 / 4
Durata partita 30 / 45 minuti
Anno pubblicazione 2019
Altri titoli
Meccaniche Piazzamento tessere, filler
Dipendenza dalla lingua Nessun testo nel gioco
Prezzo indicativo (in data recensione) Circa 35 euro

Quando noi italiani pensiamo a case colorate attaccate una all’altra ci viene in mente subito Burano, probabilmente sono le case colorate più famose del mondo, non a caso ci hanno fatto anche un gioco, Walking in Burano. Ma per esperienza personale so bene che ci sono altri posti, anche se non con la stessa atmosfera, che presentano questo bellissimo vedere delle casette colorate, dai canali di Amsterdam a piccoli paesi dell’Alsazia senza dimenticare Copenaghen. Certo, non sapevo che fossero una caratteristica anche del quartiere Ribeira di Porto, addirittura dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco anche per questo motivo. Poi ditemi che i giochi in scatola non portano cultura, se non era per questo titolo non lo avrei mai saputo, e ora voglio andare a vedere con i miei occhi. Ho scoperto questo gioco all’ultimo Spiel, dove ho avuto modo di parlare direttamente con l’autore, Orlando Sá, in italiano dato che aveva vissuto per un periodo a Firenze, mentre mi dava consigli nel tentativo di asfaltare il Doc durante la partita. Poco utile il suo aiuto, ma il gioco mi ha impressionato, in parte perché adoro l’enorme illustrazione sul tabellone, in parte perché ha una bellissima meccanica per cui si incentivano gli avversari a concludere le case che serviranno ai vostri obiettivi. Ma ora facciamo una passeggiata per le vie di Porto…

| Ambientazione

Nulla di che, vi dice solo che dovrete costruire le bellissime casette colorate del quartiere Ribeira di Porto. Poi carrellata delle meccaniche.

| Materiali

Porto - TabelloneScatola standard ma davvero ben curata, sui bordi della parte interna troverete illustrazioni che vi spiegano dove si trova Porto e il Portogallo. La parte del leone la fa il tabellone, grande… pure troppo grande, praticamente una mappa di Alta Tensione per dare un’idea, e molto illustrato. Il tabellone riporta un disegno del paesaggio di Porto con le maggiori attrattive della città, dallo stoccafisso al drago, simbolo di Porto, passando per molti dettagli caratteristici più o meno riconoscibili. Il titolo punta così tanto sull’illustrazione che il tabellone presenta due lati: uno con gli spazi dove piazzare gli elementi di gioco e uno “pulito”, per poter ammirare l’illustrazione senza elementi che la coprano. Il lato giocabile del tabellone presenta, oltre agli spazi dove piazzare le carte, delle sagome di case in cui mettere le tessere per costruire la città, area divisa in due spazi, destro e sinistro.

I giocatori dovranno, infatti, costruire sul tabellone le tipiche case di Porto utilizzando delle tessere in cartoncino rettangolari, i piani delle case, che raffigurano appunto i piani nei 5 colori possibili: giallo, verde, rosso, azzurro e viola. Ci sono 75 tessere piano elevato e 15 tessere piano terra, da cui ovviamente iniziare la costruzione della casa. Inoltre avrete a disposizione 14 tessere tetto, di forma triangolare e di colore arancione per “concludere” gli edifici.

Passiamo poi alle carte, tutte qualche decimo di millimetro leggermente sopra al formato americano standard, bustine si trovano ma è comunque un po’ fastidioso. Abbiamo:

  • Porto - Carte50 carte costruzione: che riportano un numero e un colore di sfondo e utilizzate per costruire i piani delle case, in numero e in colore.
  • 35 carte contratto pubblico: che raffigurano un’azione di costruzione o carte da giocare e i punti che si guadagnano se si esegue correttamente.
  • 39 carte contratto privato: che raffigurano graficamente obiettivi che i giocatori dovranno soddisfare per guadagnare dei punti extra.
  • 4 carte aiuto giocatore nei 4 colori diversi: riassunto del turno e delle regole di piazzamento nelle varie lingue e per ogni giocatore.

Completano la dotazione materiali:

  • Tessere punti vittoria: 14 segnalini rettangolari con stampati punti vittoria da 1 a 4;
  • Segnalini giocatori: 4 cilindri di legno in tinta unita tra bianco, grigio, marrone e rosa;
  • Segnalini tracciato punti vittoria: 4 in cartoncino per indicare se un giocatore va oltre i 50 o i 100 punti;
  • Segnalino primo giocatore: in cartone, tridimensionale e a forma di Torre dos Clérigos (torre dei clerici), una torre di pietra simbolo della città di porto, che potrete anche riconoscere sul tabellone (e progettata da un italiano).

Canopus

Giocatore per passione, german di vocazione, non dico di odiare la presenza del caso nei giochi ma io e la dea bendata abbiamo rotto molto tempo fa e non siamo rimasti proprio in buoni rapporti. Divoratore di fumetti, anime, serie televisive, giochi e soprattutto buon cibo; appassionato di viaggi e buon cibo; ho una natura curiosa e sono fiero di essere un ossessivo compulsivo (ma pure un po’ convulsivo) per schematizzazioni e analisi, oltre che… un amante del buon cibo. Ok, mi piace il buon cibo! Scrivo prevalentemente recensioni e sono specialista delle moderne tecniche di management, come il pungolo elettrico, che utilizzo con i nauti. Gioco come non ci fosse un domani!

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