Oranienburger Kanal – Recensione

Il Gioco

Una partita a Oranienburger Kanal dura un numero non prestabilito di round, fino a quando non si attiverà una condizione di fine gioco. I giocatori si alternano nei turni, eseguendo un’azione a testa, tre per chi è primo di mano e due per l’altro.

Nel proprio turno un giocatore prende la pila di dischetti e la posiziona in uno spazio azione libero, lasciando un disco nello spazio di partenza se questa non è la prima mossa. In questo modo si tiene traccia delle azioni compiute e, grazie al disco giallo, si ha sempre visione di quale azione si sta compiendo.

Azioni

Gli spazi presentano delle combinazioni di queste azioni principali: costruire strutture, costruire collegamenti, costruire ponti, acquisire risorse. Ci sono 7 spazi azione sul tabellone, alcuni dei quali prevedono delle modifiche durante il corso della partita durante la fine di ogni mazzetto.

Costruire una struttura. Quest’azione permette di acquisire una carta tra quelle rivelate, pagandone il relativo costo posto in alto sulla stessa. La carta va posta in uno spazio qualsiasi della propria plancia che sia libero. L’attivazione delle carte è spiegata in seguito.

Costruire collegamenti. Ci sono quattro tipologie di collegamento, il metodo più economico è quello delle sentieri, che sono l’unica tipologia che può in seguito essere demolita per far posto a un’altra. Vi sono poi strade, ferrovie e il canale. Queste ultime due in particolare sono le più costose, richiedono la creazione di una rete continua e vi è solo un’azione che permette di metterle in gioco.

Costruire un ponte. I ponti sono molto importanti ai fini dell’attivazione degli edifici, il loro costo è relativamente basso (un legno) ma richiedono che vengano posti tra due carte già in gioco e devono sovrastate un collegamento.

Ottenere risorse. Questo è una delle peculiarità di Oranienburger Kanal, una rondella che i giocatori di Glass Road riconosceranno bene. In pratica la quantità di una risorsa posseduta è data dalla quantità indicata dalla rondella, e ogni volta che si ottiene (o si consuma) una risorsa il suo indicatore va spostato nella direzione indicata dalla freccia. Le risorse a destra dell’indicatore sono prodotte anche consumando le tre risorse base poste a sinistra. Una differenza importante con Glass Road è che questa mossa non è automatica e che con lo stesso set di risorse si ottengono sia un ferro che un mattone.

Azioni extra. Vi sono due azioni extra che possono essere fatte in qualsiasi momento: comprare risorse base pagando il costo in monete in base al quantitativo che si va a ottenere (per esempio da 0 a 1 legno si paga 1 moneta, da 3 a 4 si pagano 4 monete e così via); ruotare, se vi sono le condizioni, la rondella delle risorse pagando due monete.

Attivazione delle carte

Il nucleo principale del gioco è l’attivazione delle carte edificio. Queste si attiveranno automaticamente al verificarsi di due condizioni. La prima è che la carta sia completamente circondata da collegamenti. La seconda è che due punti siano connessi alla stessa.

L’attivazione è un meccanismo automatico e obbligatorio, non c’è una memoria per segnarsi l’uso della carta, ovvero non si tappano o altro. Quando una si attiva si applicano gli effetti indicati, che nella maggior parte dei casi riguardano l’ottenere risorse, punti e monete.

Una delle difficoltà del gioco è soddisfare i requisiti richiesti dalla carta. In sostanza, l’attivazione data dalle condizioni sovra indicate non è l’unica, ma si devono anche rispettare le indicazioni date dalla carta. Avere un certo numero e tipologia di collegamenti, possedere tot risorse, aver costruito un certo numero di edifici e così via. Il gioco sta qui, nel far attivare le carte al momento giusto.

Fine round

Al termine di ogni round ognuno ha a disposizione un giro della ruota delle risorse gratuito (a patto di soddisfarne i requisiti), poi si pescano nuove carte fino ad averne quattro, cinque o sei rivelate, a seconda del mazzo in gioco. Una moneta va posta sopra ogni spazio azione non utilizzato di quelli base, e sopra ognuno di quelli superiori. Eseguendo un’azione dove vi sono delle monete permetterà, come intuibile, di ottenerle.

Fine della partita e calcolo dei punti

La partita termina nel round in cui l’ultima carta è stata messa in gioco (non acquistata). I punti si ottengono da:

  • valori indicate dalle carte edificio
  • un punto per ogni strada, ferrovia, canale (quindi tutti i collegamenti meno i sentieri)
  • punti ottenuti durante il gioco con l’attivazione delle carte
  • le risorse avanzate valgono un punto ciascuna
  • per le risorse base vale solo la risorsa di minor presenza
  • -1 per ogni collegamento rimasto vuoto sulla propria plancia

dalla somma aritmetica si ottiene il totale e chi avrà il valore più alto sarà il vincitore.

Versione in solitario

Le regole per la versione in solitario sono quasi le stesse con le seguenti eccezioni:

– vi è un diverso numero di carte a disposizione;

– il disco rosso viene utilizzato per bloccare a rotazione uno spazio azione;

– alla fine di ogni turno round si devono sempre pescare due carte, eventualmente scartando le due di numero più basso;

– il proprio risultato lo si compara con una serie di valori indicati sul regolamento, con meno di 80 punti si è delle schiappe, con più di 150 una divinità dei canali.

Vi è la possibilità di fare una mini campagna giocando tre partite di fila, utilizzando così tutte le carte di un mazzo. Lo spostamento del disco rosso varia e il punteggio totale è dato dalla somma dei tre ottenuti.

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Renberche

German per vocazione e genetica, ma amante anche dei giochi storici. Gioca a tutto ma si lamenta quando c'è un dado da tirare. Conosciuto anche come il nauta polacco, data la passione per i giochi in tema Est Europa. La mia top 3? Agricola, Twilight Struggle, Race! Formula 90. La mia bottom 3? Unlock, Avalon e Intrigue. Perché una formica come logo? Ovvio perché adoro i giochi con le formiche (e anche api, ma dovevo scegliere). Dov'è Alkyla? C'è un articolo a riguardo. Extra: divoratore di libri, fanatico di F1, socio CICAP e web master di questo sito.

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