MINI CARD GAME – Giochi di carte tascabili – 3 nuovi giochi: Formula 5, Spray e Wool Street – Guarda&Gioca 36
di Davide “Canopus” | MINI CARD GAME – Giochi di carte tascabili – 3 nuovi giochi: Formula 5, Spray e Wool Street
| Cosa sono i Mini Card Game?
Sapete come la penso sui giochi “piccoli”, suscitano sempre una certa “tenerezza”. Poi ok, sono il primo a dover ammettere che preferisco occupare i miei pomeriggi con pesi medi in su, però la mia attenzione è sempre attratta dalle scatoline (forse un ricordo sopito di quanto ero piccolo e la Mulino Bianco metteva le sorpresine in mini scatoline dentro alle confezioni delle merende).
Dei Mini Card Game della Naivina e del loro autore, Tobia Botta, ne abbiamo già parlato qui. In quell’articolo parlavo dei primi 4 titoli nati dal distributore elvetico. Oggi ci risiamo e vi presento altri 3 nuovi titoli realizzati seguendo la stessa filosofia: Formula 5, Wool Street e Spary.
| Come si gioca ai Mini Card Game?
Formula 5
Da 2 a 5 giocatori si sfidano in una rapida gara di corse dove i piloti saranno sempre 5, nel caso si giochi in meno di 5 giocatori entreranno in gioco dei bot automatici. Formula 5 si basa sul giocare carte dalla propria mano sotto alla propria vettura per aumentarne la velocità ed eseguire un sorpasso o non farsi sorpassare. La velocità della vettura è determinata dal numero di carte dello stesso colore della carta appena giocata piazzate sotto la propria vettura. A rendere il più pepato il tutto le auto cambiano posizione per effetto dei sorpassi così cambia anche la combinazione di carte colorate sotto alle diverse macchinine. Infine, ci sono le carte pit stop che permettono di scartare carte dalla propria mano e ripescarle, ma azzerando la velocità della propria auto. Alcuni giocatori hanno carte pit stop in mano che sono obbligati a giocare.
Wool Street
Da 2 a 5 giocatori si sfidano nel mercato azionario dei prodotti di lana nella città di New York ed eseguono un’indagine di mercato per capire quali prodotti tra i 5 disponibili avranno i valori maggiori a fine partita. L’analisi di mercato consiste nel visionare durante il set up le carte New York presenti nel mazzo, queste danno indicazioni sul valore dei prodotti di lana. In particolare, durante il proprio turno un giocatore scoprirà una carta New York dal mazzo poi potrà o vendere un prodotto di lana di un qualsiasi colore in suo possesso, rimettendolo al centro del tavolo, oppure comprare, quindi prendere una carta prodotto di lana tra quelle al centro del tavolo.
Quando si pesca la settima carta New York di un dato colore si assegna a quel colore subito un punteggio, si parte con i punti negativi per terminare con gli ultimi colori usciti ad assegnare punti negativi. A fine partita tutti i prodotti di lana di un dato colore varranno i punti indicati da quel colore. Quindi diventa fondamentale capire quali colori vedranno la loro settimana carta pescata per prima o per ultima. Per fare questo ad inizio partita i giocatori mettono da parte 5 carte New York coperte (saranno poi il fondo del mazzo di pesca) e si suddividono tutte o parte delle rimanenti da consultare in segreto, così tra le informazioni in proprio possesso e deducendo quello che fanno gli avversari si cerca di prevedere la pesca delle carte e come si muove il mercato.
Spray
Da 2 a 5 giocatori per questo cooperativo in cui dovremo impedire ad un writer di imbrattare la città. Il gioco si compone di carte quartiere colorate da suddividere tra i giocatori. Ogni giocatore tiene le carte che ha ricevuto ben in vista e le giocherà nell’ordine con cui le ha ricevute. Ora un giocatore dichiara di voler fare il writer e sceglie segretamente un colore tra i 5 disponibili. Poi ogni giocatore a turno gioca una carta quartiere adiacente in verticale o in orizzontale ad un’altra carta già presente e realizzando una griglia 5×5 carte. Quando tocca al writer questo potrà decidere di giocare la sua carta girata dal lato del grafito, ma potrà solo se la sua carta è del colore che ha scelto oppure è adiacente in verticale, orizzontale o diagonale ad una carta del colore scelto. Se gioca un grafito i giocatori eliminano i colori che sicuramente il writer non ha scelto in base a come ha giocato la carta. Il writer non può mai giocare carte dal lato grafito se così facendo fa capire il proprio colore segreto. Lo scopo degli avversari sarà quello di far fare meno grafiti possibili al writer.
| Cosa penso dei Mini Card Game?
Contestualizziamo subito di cosa stiamo parlando: i mini card game sono giochi trasportabili e semplici, ma sono giochi studiati principalmente per famiglie, dei family insomma. Certo, alcuni sono davvero geniali e possono essere divertenti anche per giocatori esperti che vogliono passare 15 minuti di tempo a giocare qualcosa di veloce con neofiti o ragazzi. Questo è il motivo per cui ho deciso di realizzare un secondo articolo sulla serie mini card game.
Formula 5
Iniziamo a parlare del mio preferito tra i 3 trattati in questo articolo: Formula 5. Stiamo parlando ovviamente di un gioco a tema automobilistico con una meccanica semplice ma molto accattivante. Costringe a pianificare attentamente cosa giocare in base alle carte che si ha in mano e a studiare con attenzione quando eseguire i pit stop. L’unico difetto che vedo è che forse trovarsi in mano due carte pit stop potrebbe essere un po’ pesante. Poi ovviamente è un gioco influenzato dalla fortuna, ma per 15 minuti di partita è sopportabile. Altra cosa che mi ha colpito positivamente è la scalabilità, i bot sono gestiti in modo davvero ottimo. Personalmente però trovo che giocarlo in 3 o 4 giocatori sia il top.
Wool Street
Wool Street invece ha una ambientazione strana e particolare, normalmente non mi attirerebbe, ma devo ammettere che si basa su un’idea molto buona. Vi troverete a compare e vendere, non ci sono “soldi” nel gioco, quindi, è più giusto dire prendere e mettere nell’area comune, carte che raffigurano beni in lana il cui loro valore a fine partita dipenderà da quanto rapidamente usciranno 7 carte New York di quel colore. Prima escono le 7 carte di un colore, più i beni in lana di quel colore varranno punti. Se escono troppo tardi addirittura varranno punti negativi. Diventa quindi fondamentale la fase di analisi di mercato che si fa durante il setup dove si mettono da parte 5 carte New York che saranno il fondo del mazzo e le restanti sono ripartite tra i giocatori così che possano individuare quali carte New York saranno pescate prima delle ultime 5. Ovviamente ogni giocatore ha una piccola parte dell’informazione, il resto sarà questione di deduzione e di un po’ di fortuna.
Il problema più grosso di questo gioco è che, per come è strutturato il gioco, l’idea funziona solo in 4 o 5 giocatori. Negli altri casi restano fuori carte extra di cui nessuno sa nulla. Questo perché l’autore ha messo il limite di poter vendere al massimo 6 carte New York così che nessuno rischiasse di trovarsi in mano 7 carte dello stesso colore e avere la certezza che non sarebbe stato l’ultimo colore ad essere valutato (quando il game design è contro producente). Il mio consiglio è di fregarvene delle 6 carte e distribuire tutte le carte New York rimanenti tra i giocatori. Se poi un giocatore è così fortunato da trovarsi 7 carte uguali sarà una sfida dedurlo durante la partita.
Spray
Infine, Spray è un semi-cooperativo uno contro tutti di deduzione. Probabilmente l’unico dei 3 mini card game che potenzialmente non lascia nulla al caso. In questo gioco un giocatore sarà il writers e gli avversari dovranno impedirgli di fare un certo numero di murales. Parlo ovviamente alla versione avanzata del gioco, che consiglio, in cui i giocatori, dopo aver visto le mani di carte degli avversari, faranno un’asta al rilancio sul numero di murales che riusciranno a fare per giocare come writers. Potenzialmente è assolutamente deterministico perché l’informazione su che carta giocheranno gli avversari in un dato turno è pubblica, ma possono scegliere e coordinarsi sul dove. Una sfida interessante e non banale per il tipo di gioco, però, a mio parere, troppo impegnativa e “spremi meningi” per il target di gioco. Inoltre avrei utilizzato dei colori più decisi dato il tema.