Tortuga: viaggio verso il paradiso dei pirati

di Alberto “Doc”

Giusto perché di pirati non ne abbiamo mai abbastanza le case editrici non lesinano titoli a tal proposito nemmeno nel 2014. Ecco così spuntare dalle onde dei mari ludici Tortuga, nuovo prodotto della Queen Games che ultimamente affida le sue idee a Kickstarter per capire se potranno essere dei successi. Questo lo sarà? Vediamolo meglio…

Eccoci qui quindi nel ruolo di temibili bucanieri, terrori dei mari, nel tentativo di portare a Tortuga, il paradiso dei pirati, il nostro gran bottino. Ma attenzione però perché gli altri giocatori non staranno li a guardare e il vostro tesoro farà gola a molti.
Obiettivo del gioco è quindi portare all’isola di Tortuga quanti più forzieri possibili evitando gli assalti degli avversari. Chi al termine della partita avrà collezionato il maggior numero (o meglio il maggior valore) di casse di preziosi sull’isola sarà il vincitore.

Il turno di gioco si divide in tre fasi:pic1916743_lg

  • Fase Dadi: in cui vengono lanciati i dadi e tenuti i risultati per le azioni
  • Fase Azione: con cui poter attivare una delle possibili opzioni fra cui espandere la flotta, ingaggiare equipaggio, andare a caccia di tesori, abbordare e andare all’arrembaggio.
  • Fase trasporto casse del tesoro: con cui trasferire le casse dalla propria flotta a Tortuga.

Il gioco è un filler di breve durata (30 minuti) che ha sicuramente a suo fare una grafica ben curata e colorata. Dal regolamento, attualmente disponibile solo in tedesco, il titolo mostra di essere semplice ma comunque ben articolato. Su Kickstarter ha riscosso un corposo successo. e ad oggi ha già raccolto i fondi necessari per la produzione nonostante manchino ancora 7 giorni al termine della campagna. In definitiva direi promettente soprattutto perché sposa caratteristiche che possono far breccia su molti, soprattutto fra i neofiti: veloce, semplice ma non banale e non da ultimo, piratesco! :)

pic1916746_lg

5 pensieri riguardo “Tortuga: viaggio verso il paradiso dei pirati

  • 7 Febbraio 2014 in 09:17
    Permalink

    Sembra simpatico come filler. Mi piace molto la grafica delle plance con la corda che delimita gli spazi dei dadi :) l’artwork sul coperchio però è davvero orrendo..

    • 10 Febbraio 2014 in 18:02
      Permalink

      Concordo. La grafica della confezione indispone, ma le foto dei materiali e delle plance sembra, invece, essere promettente.
      Solo che tra Pirati e Zombie, sembra che le case editrici siano affette da monomania. D’accordo che sono temi “cool” e attraggono tantissimo, ma ogni tanto qualche altro tema non guasterebbe :-)

  • 12 Ottobre 2016 in 09:33
    Permalink

    Ciao a tutti,
    qualcuno l’ha provato? Mi sembra un bel filler e vorrei comprarlo. Grazie! :)

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.