Cogz…ingranaggi colorati per scienziati pazzi!

di Daniel “Renberche”

Quel matto di un professore aveva creato un intricato sistema di ingranaggi al fine di investigare la natura dei colori ma qualcuno ha combinato un guaio e ha manomesso il tutto. Chi potrà riparare il sistema, prima che il professore ritorni nel laboratorio ebbro dal suo co-gnac? Ma noi cogineer provetti naturalmente!

Lo scopo in COGZ è quello di ottenere più punti vittoria, sotto forma di punti cognizione, riparando i vari congegni fatti di ingranaggi colorati prima che il professore ritorni, cercando di bilanciare le riparazioni per tutti i colori presenti. L’autore del gioco in questione è Wesley Lamont ed è possibile finanziare il gioco attraverso la nota piattaforma Kickstarter; la pagina del gioco è invece questa.

Il tempo di gioco stimato è sui 30 minuti e il numero di giocatori va da 2 a 6.

Setup & Materiali

Nella scatola, tenendo conto della solita nota relativa ai kickstarter, ci sono:

  • 6 plance segnapunti
  • una speciale plancia conta turni
  • 70 tessere
  • 24 tessere punteggio
  • 12 tessere Cognition nuts
  • 1 libretto con delle varianti di gioco

Ogni giocatore (cogineer) prende casualmente una plancia per segnare il punteggio e quattro segnalini punteggio nei quattro colori prescogz_menti (rosso, verde, blu, giallo); questi vanno poi posizionati nello spazio cognizione zero. Colui che ha la plancia indicante il numero più alto è il giocatore iniziale (Cogineer capo), quello alla sua destra l’Osservatore e costui sarà il responsabile dell’apposito conta turni che rappresenta quanto tempo a dispozione hanno i giocatori prima che il professore ritorni. Ogni giocatore pesca poi casualmente tre tessere che costituiscono la sua mano iniziale e poi  si costruisce l’area di gioco rettangolare disponendo un certo numero di tessere, in base al numero dei giocatori.

Il gioco

Un concetto intuitivo ma importante da considerare è quello della catena, ovvero dell’insieme di tessere che formano un percorso valido di ingranaggi dello stesso colore connessi. Un altro termine da ricordare è quello di meccanismo, che è in sostanza una catena chiusa, ovvero che inizia e termina da un arco al di fuori del sistema.

cogz_m2Durante il proprio turno un giocatore sostituisce una delle tessere della propria mano con una di quelle presente nell’area centrale, ed otterrà un diverso numero di punti in base alla modifica apportata: se la tessera riporta lo stesso colore e la stessa orientazione non riceverà nulla mentre ne fornirà se andrà a formare od a incrementare una catena con un sistema di ingranaggi già presenti, e nello specifico uno per ogni tessera formante la catena. Inoltre se realizza un meccanismo ottiene l’apposita tessera cognition nut del colore corrispondente (se questa è ancora disponibile).

Se un giocatore, grazie ai punti ottenuti, oltrepassa una apposita linea variante con il numero di giocatori, avrà diritto ad un ulteriore turno bonus.

Quando l’indicatore arriverà nel numero stabilito la partita terminerà e vi sarà un ulteriore aggiunta di punti per i possessori delle tessere cognition nut.

Considerazioni Finali

Credo sia abbastanza evidente che il gioco è un astratto colorato, molto facile e adatto proprio a tutti (difatti l’età è 6+), l’idea è buona e, almeno per chi deciderà di finanziare il progetto, è previsto un libretto aggiuntivo con delle varianti studiate appositamente che ne danno un ulteriore linfa ad un ingegnoso filler.

Renberche

German per vocazione e genetica, ma amante anche dei giochi storici. Gioca a tutto ma si lamenta quando c'è un dado da tirare. Conosciuto anche come il nauta polacco, data la passione per i giochi in tema Est Europa. La mia top 3? Agricola, Twilight Struggle, Race! Formula 90. La mia bottom 3? Unlock, Avalon e Intrigue. Perché una formica come logo? Ovvio perché adoro i giochi con le formiche (e anche api, ma dovevo scegliere). Dov'è Alkyla? C'è un articolo a riguardo. Extra: divoratore di libri, fanatico di F1, socio CICAP e web master di questo sito.

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