Se vedi un affamato non dargli del riso: insegnagli a coltivarlo!

di Daniel “Renberche”

Una famosa leggenda balinesiana racconta il perché i coltivatori di riso piantino prima un nuovo campo prima di raccogliere i frutti di quello dell’anno precedente. Ci sono poi molte altre leggende che narrano di come codesti agricoltori vengano aiutati nel loro lavoro da potenti spiriti e di come nel tempo abbiano studiato sofisticati metodi di irrigazione e coltivazione cercando di mantenere sempre una visione tradizionale del loro lavoro.

Anche i moderni coltivatori cercano di placare gli spiriti e di rispettare le tradizioni con la speranza di ottenere un abbondante raccolto. Come? Beh non vi resta che leggere il seguito per scoprirlo.

Nel gioco Spirits of the Rice Paddy, i giocatori sono chiamati a gestire una risaia, utilizzando i buoi per togliere le pietre che incombono sul terreno, seminando anatre che mangino i parassiti nocivi, ecc ecc. L’autore del gioco è Philip duBarry e la casa che lo pubblica è l’APE Games. Il gioco è attualmente sotto il vaglio di Kickstarter ma ha già raggiunto la quota minima per essere prodotto.

Numero di giocatori: 2 – 4
Durata:  90 minuti
Link al regolamento: click
Link a Kickstarter: click

Componenti & Setup

La lista dei componenti è molto ricca e comprende:

  • Il regolamento
  • 1 scheda di gioco
  • 4 plance giocatore
  • 9 carte SetupSRP_plancia fonte:rul
  • 12 carte Pioggia
  • 40 carte Spirito
  • 23 tessere Obiettivo
  • 30 dischi Acqua
  • 7 dischi Acqua magica
  • 16 token Roccia
  • 80 token Muro
  • 20 token Cancello
  • 80 Lavoratori
  • 24 segnalini Bestiame
  • 24 cubetti Gramigna (di colore verde)
  • 24 cubetti Animale nocivo (di colore nero)
  • 12 cubetti Fertilizzante (di colore giallo)
  • 40 tessere Impianto/Crescita
  • vari segnalini conta riso

Il setup del gioco prevede il piazzamento della scheda di gioco al centro del tavolo (non è presente un vero e proprio tabellone) e di tutto il materiale vario attorno, la scelta casuale 6 tessere obiettivo (8 in due giocatori) ben visibili a tutti, la creazione di due mazzi di carte Spirito, di cui il primo viene subito utilizzato per la distribuzione iniziale di tre carte per giocatore a seguito di un draft. Ogni giocatore riceve la sua plancia di gioco e in base alla carta setup ricevuta disporrà le pietre nei vari campi e otterrà il materiale iniziale.

Il gioco

SRP_rise fonte:ruleLa partita consta di 7 turni (con delle leggere variazioni nei turni 6 e 7). Il principio del gioco è che ogni giocatore dovrà gestire accuratamente i propri acri di terreno che ha a disposizione, recintandoli in base alla strategia scelta, curando e mantendendo in salute le piantagioni, al fine di ottenere la maggior produzione di riso; difatti lo scopo primario del gioco sarà appunto quello di averne più di tutti al termine della partita. Le azioni in sintesi sono:

  1. Rivelare una carta Pioggia:  rivelare la prima carta Pioggia e posizionarla nell’apposita sezione nella scheda di gioco; questa rappresenta l’ammontare di precipitazioni per la stagione e quanto sarà gravoso l’impatto delle erbe infestanti e degli animali nocivi.
  2. Giocare carte Spirito: ogni giocatore gioca segretamente una carta (precedentemente acquisita) e viene stabilito il nuovo ordine di gioco in ordine decrescente di carte usate (contano anche quelle giocato nei turni antecedenti).
  3. Richiesta di Acqua in base alla carta rivelata: il primo giocatore prende l’ammontare di segnalini Acqua indicati dall’apposita carta e gli aggiunge alla sua riserva.
  4. Risoluzione delle carte Spirito: come da titolo tutti i giocatori risolvono tutte le proprie carte Spirito in ordine di turno; alcune di queste hanno effetti immediati mentre altre si applicano in determinate fasi del gioco.
  5. Allocazione dei Lavoratori e del Bestiame: questa è la fase più tosta del gioco, infatti i giocatori effettuerranno le principali mosse di lavorazione nella propria risaia. I vari giocatori assegneranno i vari lavoratori/bestie, talune azioni richiedono la presenza o l’assenza di acqua; le varie scelte sono:
    • Costruire muri: i muri sono fondamentali perché delimitano il campo dove si andrà a fare il raccolto, e più grande sarà più riso verrò raccolto, di contrappasso però serviranno più lavoratori e più bestiame per le lavorazioni.
    • Rimuovere rocce: grazie all’uso dei buoi si possono rimuovere le pietre che ostacolano il terreno.
    • Estirpare le erbe infestanti: si mandano i lavoratori ad estirpare le gramigne.
    • Rimuovere gli insetti infestanti e fertilizzare: grazie alle papere è possibile liberare il campo dagli insetti nocivi.
    • Raccolto: utilizzando due lavoratori per esagono si può raccogliere il riso presente.
    • Impiantare: al costo di un lavoratore per esagono si da il via per la futura coltivazione.
  6. Risoluzione delle Azioni: una volta che tutti i giocatori hanno terminato le loro assegnazioni si procede con la risoluzione delle azioni scelte; questa azione è conveniente che venga eseguita contemporaneamente da tutti i giocatori.
  7. Soddisfacimento degli obiettivi: in ordine di turno un giocatore può reclamare un obiettivo se ne soddisfa le condizioni richieste; riceve immediatamente l’ammontare di riso indicato.
  8. Ingaggio dei Lavoratori e acquisto Bestiame: pagando il costo in riso possono essere assoldati lavoratori e bestiame per le future lavorazioni.

Al termine del terzo round vi è un’ulteriore fase di draft con relativa assegnazione di nuove carte Spirito.

Al termine della partita chi avrà il maggior quantitativo di riso sarà il vincitore!

Conclusioni

Ammetto che questo gioco tende a farsi amare da me solamente con l’ambientazione, purtroppo adoro i giochi che hanno a che fare con l’agricoltura (eSRP_quaqua fonte:rule su questo ci sono pure le papere! anche se le vorrei come token e non come segnalini), comunque dal regolamento sembra ben strutturato ed interessante, appare discretamente longevo grazie alle diverse carte Spirito che un giocatore può ricevere e scegliere e dalle varie opzioni di struttura delle risaie che si possono fare in base alla conformazione dei muri. La grafica sembra ben curata, purtroppo non mi pare sia prevista una modalità per cinque giocatori, limite spesso fastidioso per un gioco, comunque a prima vista sembra scalare bene anche se ovviamente le due fasi di draft in due giocatori possono risultare poco appetibili. Insomma un titolo da tenere sotto osservazione.

Renberche

German per vocazione e genetica, ma amante anche dei giochi storici. Gioca a tutto ma si lamenta quando c'è un dado da tirare. Conosciuto anche come il nauta polacco, data la passione per i giochi in tema Est Europa. La mia top 3? Agricola, Twilight Struggle, Race! Formula 90. La mia bottom 3? Unlock, Avalon e Intrigue. Perché una formica come logo? Ovvio perché adoro i giochi con le formiche (e anche api, ma dovevo scegliere). Dov'è Alkyla? C'è un articolo a riguardo. Extra: divoratore di libri, fanatico di F1, socio CICAP e web master di questo sito.

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