Rail Raiders Infinite: Soda Pop si da allo space western
di Alberto “Doc”
Dopo gli esordi con il mondo fantasy di Super Dungeon Explore, la fantascienza di Relic Knights e e le tecniche ninja di Ninja All Stars, Soda Pop nel 2016 ci porta a indossare cappelli da cowboy, bavagli sulla bocca e ad armarci fino ai denti per dedicarci alla più remunerativa e rischiosa propfessione del vecchio west: l’assalto al treno. Tutto questo però trasportato fra le luminose stelle del firmamento di Rail Raiders Infinite in quanto i convogli assaltati saranno locomotive spaziali che sfrecciano nello spazio profondo. Incuriositi? Io decisamente. Vediamo meglio di che si tratta.
L’ambientazione è palese e già piuttosto chiara da questa breve introduzione con cui ho aperto l’articolo. I giocatori vestono i panni di fuorilegge spaziali con lo scopo di arraffare quanto di prezioso venga trasportato lungo le rotte interplanetarie su cui viaggiano questi treni siderali. L’obiettivo di ogni criminale è quello di essere il ricercato con più denaro (double-dollars) alla fine della partita, ovvero prima che il treno giunga a destinazione.
All’inizio della partita viene disposto il convoglio formato dalla locomotiva e dalle carte vagone poste a faccia coperta il cui dorso mostra il tetto della carrozza impedendo quindi di capire quali sono le ricchezze custodite all’interno. Quando un fuorilegge entra per la prima volta in un vagone, questo viene scoperto e vengono posizionati sopra i tesori presenti in base a quanto indicato dalla carta.
Durante il proprio turno un giocatore può muovere verso una carrozza adiacente, effettuare una ricerca per scoprire i tesori nascosti sotto i segnalini oppure fare una sparatoria contro un altro fuorilegge o contro uno dei sorveglianti robot che vigilano il convoglio. Oltre a tutto queso, ogni personaggio dispone di una abilità unica a cui può accedere in via esclusiva.
Quando si effettua una sparatoria, questa viene risolta tramite l’utilizzo di dadi speciali che permettono di formare le combinazioni del poker. I dadi oltre a questo permettono di risolvere altre situazioni particolari durante il corso della partita.
All’inizio di ogni turno dei fuorilegge viene pescata una carta Mezzogiorno, questa genera effetti che saranno attivi per tutto il turno di gioco e determinerà anche la durata della partita indicando ai giocatori quando il treno sarà in dirittura d’arrivo e questi dovranno affrettarsi ad abbandonarlo prima del suo arrivo così da non essere catturati.
Questo Rail Raiders Infinite promette di essere un gioco casinaro e divertente e non privo di una certa strategia nonostante la dose di alea che è presente possa non essere indifferente (pesca di carte, lanci di dadi, etc…). Detto questo, impossibile non collegarlo a Colt Express e confrontarlo con il vincitore dello Spiel des Jhares 2015. Il nuovo prodotto della Soda Pop sembra sulla carta essere più frizzante e se da un lato potremo godere di splendide miniature come ormai ci ha ben abituato la casa editrice, dall’altro sappiate che il treno non sarà tridimensionale come quello edito da Ludonaute. Sono curioso di capire meglio come si comporteranno i bot vigilanti che sono presenti nel convoglio e quanto renderanno dura la vita ai giocatori. Detto questo, la campagna ormai giunta negli ultimi 10 giorni sta godendo di un ottimo successo (quadruplicato l’ammontare necessario per produrlo) che ha permesso di sbloccare diversi strech goal. Come di consueto vi lascio il link alla pagina KS per i vostri personali approfondimenti qualora il titolo vi abbia incuriosito a sufficienza.