Sfide possibili #5: Nova Luna vs Queenz: To Bee or Not to Bee

di Daniel “Renberche” | Nova Luna vs Queenz: To Bee or Not to Bee

Nuovo episodio della serie Sfide Possibili, questa volta saranno due giochi che stando all’ambientazione non sembrano avere nulla in comune ma che in realtà sono molto simili all’interno. Buona lettura!

I due giochi sono rispettivamente: Nova Luna, di Uwe Rosenberg*, gioco da uno a quattro giocatori uscito nel 2019 e Queenz: To Bee or Not to Bee, di Bruno Cathala e Johannes Goupy, questa volta da due a quattro giocatori, uscito sempre nel 2019. In Italia i due giochi sono distribuiti da Ms Edizioni il primo, e Studio Supernova il secondo.

* Il gioco è una rivisitazione di Habitats, di Corné van Moorsel.

| Somiglianze

Alla base di entrambi i giochi vi è il posizionamento tessere e la modalità di pesca della tessera da giocare. Nova Luna prevede infatti che a turno i giocatori debbano muovere l’indicatore con la luna e prendere una delle tre tessere successive. In Queenz invece prima si prenderanno da una a tre tessere rappresentanti dei fiori, dal tabellone centrale in base a dove si trova la pedina del giardiniere, che verrà spostato di tanti passi quante le tessere scelte. Vi è quindi alla base l’idea che nel proprio turno si selezioni una nuova tessera, anche se con una eccezione in Queenz. Entrambi i giochi presentano delle tessere di forma uguale dove a distinguerle è il colore. Tutti e due infine prevedono la costruzione, come è intuibile, di determinati pattern schematici con le tessere.

Dal punto di vista più materiale, le due scatole sono pressoché della medesima dimensione, anche se il secondo prevede un costo base superiore al primo, data la presenza di materiali più particolari. Posso già dire che entrambi scalano abbastanza bene nel numero indicato di giocatori, che è pressoché lo stesso, fatta eccezione, come non è inusuale nei giochi di Rosenberg, la possibilità di giocare in solitario. Simile è anche la difficoltà di apprendimento, entrambi i titoli si imparano in pochi minuti e durano più o meno lo stesso tempo, nell’ordine della mezz’ora.

Sfide Possibili: Nova Luna vs Queenz

| Differenze

La differenze principali stanno sull’ambientazione, parametro abbastanza relativo visto che sono giochi astratti alla fine, e soprattutto sulla modalità in cui si giunge alla vittoria dal piazzamento le tessere. Per quanto riguarda l’ambientazione Queenz è basato sulla produzione del miele attraverso la costruzione di un invitante, in termini apeschi, giardino fiorito. Nova Luna invece ha il tema delle fasi lunari come base ma è decisamente meno caratterizzante.

In merito alle modalità di vittoria Nova Luna prevede la meccanica della corsa, ovvero vince il primo giocatore a raggiungere un determinato traguardo, in questo caso il piazzamento di venti gettoni obiettivo. Per piazzare uno di questi gettoni, il giocatore deve creare un percorso di tessere colorate che segua quanto riportato nella tessera considerata. A questo si deve considerare che le tessere stesse possono essere contate nei percorsi di altre, e che ognuna di essere ha un costo che determina poi l’avanzamento nel tracciato dei turni. Per fare un esempio, una tessera con tre obiettivi potenzialmente acquisibili sopra potrebbe comportare l’attesa di un bel po’ di turni degli avversari prima di riavere la possibilità di giocare. Incastrare bene queste tessere, e scegliere quelle migliori per la propria strategia sarà di volta in volta fondamentale.

In Queenz invece i turni sono normalmente sequenziali e vince chi farà più punti alla fine. Le tessere poi non sono immediatamente aggiunte, ma vanno prima poste in uno spazio di accumulo limitato. Come azione il giocatore dovrà non pescare ma posizionare le tessere acquisite, scegliendo una mini plancia ricordante quelle del tetris, tra quelle rimaste a disposizione, la quale andrà posta in adiacenza col resto del giardino creato in precedenza. I punti si otterranno subito attraverso la somma delle tessere dello stesso colore adiacenti, sboccando eventualmente il vasetto di miele corrispettivo. Ottenere miele di tutti i colori fornirà dei punti alla fine della partita in base alla velocità con cui sono stati ottenuti. Inoltre, sempre alla fine della partita vi sarà un calcolo ulteriore di punti vittoria dati dalle api poste in fiori vicino a un’arnia, le quali andranno posizionate strategicamente durante la fase di posizionamento fiori.

Sfide Possibili: Nova Luna vs Queenz

| Conclusioni

Come successo in altre circostanze entrambi i giochi possono benissimo restare nella stessa collezione di giochi. A patto che non vi sia in astio l’idea alla base di entrambi, ovvero il posizionamento tessere. Ponendoli al confronto sono entrambi titoli abbastanza veloci e d’immediata comprensione. Trovo che Nova Luna presenti una sfida più appagante in termini di strategia e variabilità di gioco, mentre Queenz è più invitante come materiali e presentazione, maggiormente adatto a un target di neofiti.

L’idea stessa che il gioco possa concludersi immediatamente può risultare frustrante a chi non è abituato a questo genere di finali, per quanto va detto che in tutte le partite fatte c’è sempre stata grande competizione fino all’ultimo. Trovarsi a fare la conta dei punti, dopo aver puntato magari a una strategia sulle api può essere invece più proponibile. A livello di grafica e materiali le api, i fiori, le piccole arnie e i barattoli di miele sono sicuramente più attraenti di tessere colorate e una mezzaluna di cartone, però questo si paga in termini di costo della scatola.

La longevità mi è parsa molto buona in entrambi i casi, Nova Luna probabilmente offre un maggiore spettro di possibili strategie durante le partite, ma anche la scelta delle tessere da incastrare o l’idea dei punti subito o dopo di Queenz offre spunti interessanti. Sulla scalabilità non ho notato situazioni particolarmente critiche, direi però che Nova Luna rende meglio in quanto la gestione dei turni alla Patchwork, quindi legata direttamente alle scelte dei giocatori, lo rende più efficace. Entrambi peccano di originalità, sono infatti adattamenti di schemi consolidati e ben oliati. Concludendo direi Nova Luna gran titolo, Queenz piacevole sorpresa. Se vi interessano questo tipo di giochi la lista è lunga, per stare in tema Rosenberg l’intramontabile Patchwork, ma anche i derivati New York Zoo e Cottage Garden, poi ricordo Kingdomino e Queendomino, e i in tema di plantigradi amanti del miele abbiamo Berenpark. Oppure rileggetevi una delle altre Sfide Possibili!

Renberche

German per vocazione e genetica, ma amante anche dei giochi storici. Gioca a tutto ma si lamenta quando c'è un dado da tirare. Conosciuto anche come il nauta polacco, data la passione per i giochi in tema Est Europa. La mia top 3? Agricola, Twilight Struggle, Race! Formula 90. La mia bottom 3? Unlock, Avalon e Intrigue. Perché una formica come logo? Ovvio perché adoro i giochi con le formiche (e anche api, ma dovevo scegliere). Dov'è Alkyla? C'è un articolo a riguardo. Extra: divoratore di libri, fanatico di F1, socio CICAP e web master di questo sito.

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