Rosiconi e Spezie. Merv: the heart of silk road

di Flora | Merv

Gli ultimi turni di gioco scorrono pieni di tensione, in un’atmosfera da “spaghetti western”. Ultima mossa.

Vittoria! Riuscite a sorpassare di qualche punto il secondo. Esultanza, bottiglie di champagne stappate, un entusiasmo da “Campioniii del mondooo, campioniiii del mondooo!”, come dopo l’ultimo rigore tirato da Fabio Grosso nel 2006. Ed è lì, proprio in quel momento, che si rompe l’incanto.

“Se tu non m’avessi giocato contro tutto il tempo, le cose sarebbero andate diversamente”.

Ecco ragazzi, si. Vi sto descrivendo la c.d. sindrome del “Rosicone de Rosiconis”, ovvero di colui/colei che non accetta categoricamente di aver perso ed imputa la mala parata ad un accanimento del destino e di un perfido giocatore, voi nello specifico, fonte di ostacoli inenarrabili rispetto alla limpida scalata al successo ludico.

Vi avverto: se non conoscete alcun giocatore con questo comportamento, probabilmente siete voi i Rosiconi de Rosiconis della compagnia. In ogni caso, non è grave. Leggete il commento finale e capirete perché giocare a Merv vi consentirà di raggiungere il Nirvana.

Ambientazione

La città di Merv nel XII secolo era un florido centro del commercio, lungo la Via della Seta. In “Merv: the heart of the Silk Road” i giocatori dovranno costruire, commerciare, dedicarsi allo studio delle antiche pergamene, cercando di accrescere la loro influenza ed il loro potere.

Una incombente minaccia, tuttavia, si profila all’orizzonte: riuscirà la città di Merv a resistere alle frequenti incursioni del popolo Mongolo?

Il tabellone di Merv

1. Tracciato dei punti; 2. tracciato influenza; 3. area fortificazioni; 4. il caravanserraglio; 5. la Moschea; 6. la città di Merv; 7. il mercato; 8. il tracciato degli anni; 9. il palazzo; 10. il tracciato del favore; 11. la biblioteca.

Come si gioca

Una partita a Merv si sviluppa nel corso di tre anni (round di gioco).

• In ciascun anno, i giocatori effettuano una fase azioni, divisa in quattro turni. Nel corso del gioco, ogni giocatore potrà svolgere in totale dodici turni.
• Nel secondo e terzo anno, verrà svolta anche una fase invasione, in cui i Mongoli attaccheranno la città.
• Ogni anno, infine, terminerà con una fase punteggio, in cui i giocatori guadagneranno punti per i cortigiani presenti nel palazzo, gli edifici costruiti in città ed i progressi effettuati nel tracciato della moschea.

La città di Merv è circondata da un percorso di spazi-azione lungo tutti i suoi lati (situato idealmente lungo le mura della città). In ogni angolo, è presente un tracciato per segnare l’ordine di svolgimento del turno successivo.

Nel primo turno della fase azioni, i meeple “maestri” dei giocatori inizieranno nell’angolo in alto a sinistra della città, spostandosi poi in uno degli spazi-azione disponibili lungo il lato nord delle mura e, dopo lo svolgimento delle azioni corrispondenti allo spazio prescelto, finiranno il loro turno nel tracciato per l’ordine di turno, situato nell’angolo a nord-est.

Al secondo turno, i meeple maestri verranno posizionati nello stesso modo, questa volta spostandosi lungo il lato est e finendo nell’angolo in basso a destra.  Si proseguirà in tal modo, finché, entro la fine del quarto turno, tutti i giocatori saranno tornati nell’angolo nord-ovest ed il primo anno – round di gioco si considererà terminato.

Andiamo a vedere più nel dettaglio le regole o se siete proprio impazienti cliccate qui per leggere le mie considerazioni sul gioco.