Minute Realms | Recensione
di Davide “Canopus” | Minute Realms
Titolo | Minute Realms |
Autore | Stefano Castelli |
Lingua versione provata | Italiano / Inglese |
Editore versione provata | Dv Giochi |
Altri editori | Edge Entertainment |
Numero giocatori | 2 / 5 |
Durata partita | 15 / 30 minuti |
Anno pubblicazione | 2017 |
Altri titoli | – |
Meccaniche | Gioco di carte, Set Collection, Filler |
Dipendenza dalla lingua | Praticamente nessun utilizzo di testo nel gioco |
Prezzo indicativo (in data recensione) |
Poco più di 22€ |
Solo il titolo di questo gioco, Minute Realms, è un’idea chiara di una particolare tendenza che permea da qualche anno il mercato dei boardgame. Rifletteteci, Minute Realms, letteralmente “reami minuti”, nel senso di piccoli ovviamente, ma che strizza l’occhio anche all’idea di un titolo le cui partite durano minuti e non ore.
Lo stesso regolamento recita frasi del tipo “Il gioco di costruzione città più compatto che c’è. In una manciata di turni dovrai fondare il tuo reame…” Quindi giochi piccoli, non molto corposi con poche cose da spiegare, compatti e veloci da giocare, praticamente la definizione di filler.
È una cosa piuttosto normale, non è un mistero che negli ultimi anni il mercato sia stato sdoganato e che ora titoli extra Monopoli e Risiko siano facilmente alla portata di neofiti e giocatori occasionali senza necessariamente la presenza del solito “amico che porta i giochi seri”. Di conseguenza è anche aumentato il numero di titoli leggeri, family e poco impegnativi. Sottolineo un’ovvietà. Come vedrete nell’arco di questa recensione, Minute Realms, per quando sia una piacevole aggiunta, fa parte pienamente di questa categoria di titoli entry level in forte diffusione… ma bisogna ammettere che costruire regni è sempre una cosa piacevole!
| Ambientazione
Non pervenuta. Lo stesso trafiletto introduttivo del regolamento, che di solito in questi titoli parla genericamente di regni non indentificati e di quanto sia importante l’amministrazione cittadina e lo sviluppo civico, descrive quanto sia compatto e rapido Minute Realms. Per la serie: “non preoccuparti, sono semplice da studiare, veloce da giocare e non ti farò sudare le meningi per quando non sia un gioco banale”. Molto rassicurante!
| Materiali
La confezione di Minute Realms è sicuramente compatta, ma non quanto il titolo suggerisca e non poi così facilmente trasportabile. Al suo interno troverete:
- 30 monete (almeno non sono denari J ) di plastica belle grosse, lisce, “massicce” e di un intenso giallo. Danno soddisfazione nel tenerle in mano, ma hanno il grosso problema di assomigliare pericolosamente a dei lupini belli grossi, ho corso il rischio di ingestione!
- 56 carte, formato 70×110, belle grandi, in armonia con l’effetto che suscitano le monete, unico testo presente è il nome dell’edificio accompagnato da un’immagine molto bella ma leggermente cupa. Sul lato giocabile, in altro troviamo ben raffigurati i costi di edificazione, a sinistra, e gli effetti che si attivano in caso di scambio, a destra. In basso è presente una pergamena che da sinistra a destra riporta il numero di giocatori minimo con cui entra in gioco la carta, eventuale divieto di fortificazione, descrizione figurativa dell’effetto e un’icona che raffigura la tipologia di edificio tra i 6 possibili. Le icone sono piuttosto chiare, a parte il disegno dei barbari che somiglia più ad un cimice peloso tra due spade che ad una faccia. Il dorso delle carte riporta il disegno di una torre con due scudi.
- 12 segnalini esagonali invasione, in cartoncino, su un lato un valore da 0 a 2 e sull’altro il cimice… ehm, l’icona che rappresenta i barbari.
- Un segnalino primo giocatore in cartoncino, da assemblare per renderlo tridimensionale, a forma di torre, tanto carino quanto inutile dopo le prime partite.
- Un tabellone con 8 spazi dove piazzare i gettoni barbari, con un’immagine di sfondo un po’ sfocata, cupa e poco comprensibile, immagino un effetto voluto.
| Setup e regolamento
Il setup è rapido e risolvibile entro i 5 minuti. Importante è la modulazione delle carte e dei gettoni invasione in base al numero di giocatori: oltre ad alcune carte, se si gioca in meno di 5 giocatori si toglieranno anche dei gettoni ben contrassegnati. La scalabilità è studiata in modo tale che in una partita verranno utilizzate tutte le carte del mazzo, rendendo di fatto il mazzo il vero conta turni di Minute Realms e, allo stesso tempo, ridondante il piazzare la pila dei segnalini invasione sullo spazio 0 della plancia conta turni. La pila verrà poi spostata di uno spazio ad ogni turno. Ovviamente ogni giocatore inizierà la partita con un piccolo capitale di monete dipendente dalla sua posizione durante il turno di gioco.
Le regole sono piuttosto semplici e spiegabili con pochi esempi, ci metterete pochi minuti. Regolamento immediato e semplice, ben illustrato. Le meccaniche sono semplici da capire e le regole completamente esplicitate dai simboli sulle carte che di solito prevedono movimenti di denaro o il piazzamento di un gettone invasione quando si effettuano scambi. Il resto della simbologia riguarda praticamente punti vittoria che si guadagneranno a fine partite e valori di difesa utili durante le invasioni.