Lo Spiel 22 è iniziato! Per chi non lo sapesse, l’Internationale Spieltage, Spiel per gli amici, è di fatto l’evento fieristico ludico più importante del pianeta per i giochi in scatola e si tiene ogni anno ad Essen, in Germania. Quest’anno sarà dal 6 al 9 ottobre e, per darvi un’idea della dimensione di questo agglomerato ludico, la lista dei giochi da tavolo novità in fiera, presente sul noto sito BoardGameGeek, conta più di 1.100 titoli. E sempre per darvi qualche altro numero, l’edizione 2021 dello Spiel ha visto la partecipazione di 640 espositori e oltre 9.500 visitatori, ed essendo un’edizione ancora pesantemente influenzata dalla situazione sanitaria globale, praticamente era come non ci fosse nessuno. Pensate quest’anno che affluenza di giocatori ed espositori ci sarà!
E come ogni anno noi nauti siamo in prima linea. Non solo nel partecipare alla fiera, è dal 2013 che non ci perdiamo un’edizione, ma nell’essere praticamente gli unici ad informarvi quasi in tempo reale di tutto quel che giochiamo e vediamo grazie a questo live blogging.
Inoltre, non perdetevi nelle sere di giovedì, venerdì e sabato (alle 21 su Facebook, Youtube e Twitch), i nostri TG-nauti con video-servizi ripresi da noi alla fiera e commentati in diretta da Cercatore di Perle, PcomePigro e, a rotazione, i nostri grandissimi ospiti di Just Games! Night Live.
Buon gioco!
Domenica
Giorno extra di fiera… gaudio per l’unica che non è andata allo Spiel 22 e aggiorna il blog…
The Wolves - lupo ulula, gioco ululì
Finalmente abbiamo provato The Wolves, gioco andato in sold out dopo poche ore di fiera.
Si tratta di un titolo decisamente german e scacchistico dove ogni giocatore controlla un branco di lupi. Il meccanismo di esecuzione delle azioni è molto interessante: i giocatori hanno delle carte terreno doppia faccia, le due facce hanno terreni diversi. Quando si esegue un’azione il giocatore deve ruotare la carta, o le carte, corrispondente alla destinazione dell’azione. Per esempio, se ci si muove su una foresta si girerà una carta che raffigura una foresta mostrando un nuovo terreno. Le azioni possono essere muoversi, costruire tane, catturare prede, migliorare le proprie tane o convertire lupi altrui al proprio branco.
Interessante il fatto che più tane si fanno più si migliorano le statistiche del proprio branco come velocità di movimento, numero di lupi che si possono muovere con un’unica azione o potenza dell’ululato per convertire lupi anche a distanza. I punti vittoria poi si guadagnano in base alla maggioranza di lupi nelle regioni. Molto strategico ma anche molto ambientato, ci è piaciuto molto.
Die chrifcrolle der geheimnisse - una storia che scorre... letteralmente
Abbiamo dato un’occhiata a questo titolo appariscente e dal nome impronunciabile.
Purtroppo la prova sul tavolo era impossibile dato che si tratta di un gioco narrativo ma presente in fiera solo in lingua tedesca. Si tratta di un cooperativo dove ogni giocatore controlla un personaggio con un suo background narrativo. Il gioco consiste in una storia da leggere che contiene degli enigmi.
La soluzione di questi enigmi è un’immagine raffigurata sulla plancia di gioco… la plancia di gioco è una lunghissima pergamena che va fatta scorrere arrotolando una estremità e srotolando l’altra. Ovviamente non dovrete cercare su tutta la pergamena ma solo su settori precisi. Se poi trovate la soluzione corretta procederete con un nuovo paragrafo della storia altrimenti prenderete un malus.
Se il meccanismo della ricerca è già visto in altre salse, tipo in micromacro, la struttura narrativa e la pergamena scorrevole sono un’innovazione molto interessante. Qualche dubbio sulle penalità nel caso si sbagli una soluzione.
Zoo Tycoon - i giochi con gli animali non finiscono mai
Ci siamo fermati a dare un’occhiata ai materiali di
Zoo Tycoon,
prossimo ks.
I materiali sono davvero stupendi, plance molto robuste, carte spesse, tanti meeple di animali e grafica da urlo. Della meccanica di gioco ci hanno spiegato poco, giusto elencato le fasi del turno che sono sempre le solite: eventi, mercato, ecc. Interessante il mercato che è fatto da un’enorme plancia scorrevole. Per ora colpisce per i materiali, per le meccaniche sospendiamo il giudizio in attesa di saperne di più.
Requiem, wargame para to-dos
La domenica mattina di Renberche è dedicata al
wargame, in questo caso a
Requiem gioco per due giocatori sulla
guerra civile spagnola. Si tratta di un
introduttivo, dove le due fazioni della guerra civile spagnola si scontreranno per io controllo delle principali città.
Si basa su meccanismo di due mazzi di carte, uno di strategia e uno di carte combattimento. Le carte strategia verranno giocate alternativamente per determinare cosa andrà attivato e chi ha l’iniziativa, poi alla fine c’è una fase battaglia dove entrambi i giocatori possono eseguire una battaglia; questa si svolge giocando delle carte comparando la forza delle truppe. Una caratteristica del gioco è la possibilità di giocare dei comandanti e c’è una scala gerarchica per i comandanti e in caso di vittoria della battaglia potranno salire di livello e quindi dare più forza alle truppe in gioco.
È presente anche un espansione che aggiunge le unità marittime. Credo sia il wargame più semplice che ho provato in fiera con un impatto grafico un po’ così e anche come miniature molto basilari, ho avuto qualche difficoltà a distinguere le truppe, però accessibile a tutti.
Inconscius mind: nei meandri della psiche
Gioco di combo, con meccaniche di piazzamento lavoratori, engine Building e utilizzo multiplo della carte, da 1 a 5 giocatori. In Inconscius mind, interpretiamo uno degli appartenenti alla società viennese, di cui é a capo Sigmund Freud, che poi darà i natali alla moderna psicologia.
Durante la partita, dovremo curare i pazienti, interpretando i loro sogni, scrivere articoli per pubblicare la nostra tesi e muoverci per la mappa di Vienna per aumentare la nostra influenza.
Le tre plance (quella principale delle azioni, la mappa Vienna, quella per la gestione risorse) son estremamente interconnesse. Il timer di fine partita é scandito dal soddisfacimento degli obiettivi da parte dei giocatori, trasformando l’ottimizzazione in una corsa. Le meccaniche sono ben aderenti al tema (molto carina l’implementazione del sistema pazienti-malattie-sogni), molto elegante il design: la vera sorpresa della fiera per me! L’8 novembre su Kickstarter.
Septima: piazzamento lavoratori a tema 'streghe sul rogo'
Nel gioco, interpretiamo
una strega che cercherà di farsi accettare dalla popolazione del suo villaggio,
curando degli ammalati per evitare di finire al rogo.
La sorte di una strega sarà decisa tramite una meccanica di bag building. L’idea é carina, però avendoci presentato il gioco a metà (mancavano due azioni, i famigli e tutta una plancia), non mi sento di esprimere un giudizio compiuto.
Pace postman, fate i postini non la guerra
La fiera è anche un’occasione per provare giochi dalle
ambientazioni alquanto particolari.
In questo gioco, proveniente dalla Corea del Sud si deve costruire una rete postale ma non per fare soldi ma per inviare delle lettere a dei nostri amici o conoscenti che sono dall’altra parte del trentottesimo parallelo ovvero in Corea del Nord. Il sistema di gioco è davvero molto semplice, si hanno degli obiettivi e si giocano delle carte, con dei semi quelli classici, per costruire la rete postale sulla mappa della Corea del Nord e del Sud.
Gioco super semplice ma l’idea di trattare una tematica così particolare e di incuriosire i giocatori su un tema molto complicato è davvero degna di nota.
Voidfall: niente alea nello spazio
Abbiamo provato
Voidfall alla
Mindclash games, un titolo a tema
spaziale con aspetti asimmetrici in cui ogni fazione dovrà spingersi all’interno dello spazio conosciuto per conquistare nuovi pianeti e portare in salvo le popolazioni affette dalla corruzione.
Ogni giocatore ha una propria plancia dove gestire l’avanzamento tecnologico, le risorse e la creazione delle astronavi della sua flotta. Per farlo ogni giocatore avrà a disposizione una mano di 9 carte con tre azioni ciascuna. Ogni volta che ne viene giocata una, il giocatore sceglierà due delle tre azioni disponibili e le eseguirà in un ordine a sua scelta. Questo permetterà di esplorare, fare avanzamenti tecnologici, conquistare nuovi territori, produrre e sviluppare la propria industria e così via.
Voidfall risulta essere ricco di possibilità e di cose da fare, nella demo purtroppo si percepisce solo una parte delle capacità che ha il gioco. Risulta comunque chiaro che si tratta di un titolo assolutamente deterministico, non ci saranno eventi o tiri di dado o pesche di carte che potranno influenzare la nostra strategia, sarete voi stessi i fautori della vostra fortuna.
Ice floes & foes: ambientalisti 'spinti'
Un gioco di
destrezza in cui i giocatori devono cercare di
fermare dei cacciatori di frodo, allontanando dai ghiacci dell’Artico le loro barche. I giocatori dovranno
utilizzare una lastra di ghiaccio per spingerle fuori dalla mappa.
La stessa sorte toccherà ai cacciatori di frodo stessi, che devono essere ostacolati a tutti i costi…. ma attenzione a non far cadere le tenere foche! Gioco family di percezione e destrezza.
Sheepy wolfy: al lupo non fare sapere quant'è buona la pecora con le pere
Rompicapo solitario di difficoltà crescente, in cui i giocatori devono – seguendo le mosse massime previste da quel particolare scenario –
separare pecore e lupi portando le prime all’ovile e i secondi fuori nella campagna. Uno
scacciapensieri per ingannare il tempo.
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